“L’amianto è pericoloso per la salute e per l’ambiente, e riguarda ognuno di noi. Con questa iniziativa, rivolta a lavoratori e cittadini, avviamo un percorso di informazione e sensibilizzazione per far crescere la consapevolezza di questo pericolo”. Così Walter Schiavella, segretario generale della Fillea Cgil, presenta il convegno “Rischio amianto. Bonificare e riqualificare, informare i cittadini, formare i lavoratori, sostenere le famiglie delle vittime”, promosso da Fillea e Cgil nazionali. L’appuntamento è per giovedì 10 dicembre a Torino, alle ore 9.30 presso la sede Cgil regionale (via Carlo Pedrotti 5, salone Pia Lai). “Ma l’amianto – continua Schiavella – può anche divenire occasione di buona occupazione. Bisogna, da un lato, intensificare gli sforzi già intrapresi per il monitoraggio dei siti contenenti asbesto e la loro bonifica, dall’altro garantire ai lavoratori la massima formazione possibile, ampliando la platea dei beneficiari a tutti coloro che possono essere esposti anche accidentalmente all’amianto e vigilando sulle aziende affinché la formazione sia stata effettivamente impartita”.

La sessione della mattina del convegno “Rischio amianto” si apre con i saluti di Laura Seidita (segretaria Cgil Piemonte) e la relazione introduttiva di Ermira Behri (segretaria nazionale Fillea). Seguono gli interventi di Concetta Palazzetti (sindaco di Casale Monferrato), Silvino Canderolo (Inca Cgil nazionale), Giovanni Sannino (segretario generale Fillea Campania), Giovanni Carapella (direttore Formedil nazionale), Giovanni Levis (Ance nazionale), Fabio Marante (segretario generale Fillea Liguria), Nicola Pondrano (presidente Comitato Fondo vittime amianto) e Francesco Tarantino (segretario generale Fillea Sicilia). Conclude i lavori della mattinata il segretario confederale Cgil Fabrizio Solari.

Dopo la pausa per il pranzo, intorno alle ore 15 si aprirà una tavola rotonda sul tema, condotta da Paolo Griseri (giornalista del quotidiano La Repubblica). Nutrito e molto qualificato il parterre degli ospiti: Walter Schiavella (segretario generale Fillea Cgil),  Rolf Gehring (rappresentante Fetbb, il sindacato europeo delle costruzioni), Camilla Fabbri (senatrice, presidente della Commissione di inchiesta sugli infortuni sul lavoro), Antonio Boccuzzi (deputato, componente della Commissione Lavoro pubblico e privato), Daniele Gaetano Borioli (senatore, componente della Commissione di inchiesta sugli infortuni sul lavoro) e Francesco Rampi (presidente del Comitato di indirizzo e vigilanza dell’Inail).