L'atteggiamento di rigidità espresso dall'azienda General Electric al tavolo delle trattative per la chiusura dello stabilimento Alstom Power di Sesto San Giovanni (Milano) è grave atto di intransigenza. Per tale motivo i coordinatori nazionali del gruppo Nuovo Pignone General Electric Oil & Gas indicono un’ora di sciopero da effettuarsi lunedì 10 ottobre (ultima ora di ogni turno) in tutto il gruppo. Si ribadisce con forza non solo la solidarietà di tutto il gruppo Nuovo Pignone ai lavoratori di Sesto San Giovanni, ma anche la richiesta di responsabilità sociale verso General Electric per le prospettive produttive e occupazionali di tutte le realtà italiane.

Per Rosario Rappa, coordinatore Fiom per il gruppo General Electric, con la decisione dei coordinatori nazionali Fim, Fiom e Uilm del Nuovo Pignone “prende il via una fase di mobilitazione in tutto il gruppo. Con questa iniziativa viene ribadita ancora una volta la richiesta di responsabilità sociale a General Electric per le prospettive produttive e occupazionali di tutte le realtà italiane. È utile che General Electric rimuova le rigidità finora espresse e torni al tavolo per individuare una soluzione condivisa che mantenga la produzione e l'occupazione nel sito di Sesto San Giovanni”.