“Nella mattinata di domani, mercoledì 12 dicembre, in occasione dell’incontro fissato con il ministero dello Sviluppo Economico, le lavoratrici e i lavoratori di Agile-ex Eutelia terranno un presidio, a Roma, sotto la sede del ministero in via Molise”. Lo annuncia in comunicato Fabrizio Potetti, coordinatore nazionale Fiom-Cgil del settore della Information and communication technology.

“A quasi un anno dalla sigla dell’accordo – prosegue Potetti – praticamente nessuno degli impegni assunti nel febbraio 2012 si è ancora concretizzato. Come organizzazioni sindacali dei metalmeccanici e Coordinamento nazionale delle Rsu andremo a chiedere il rispetto di tali impegni e della relativa tempistica”.

Esodati, ammortizzatori sociali, Fondi europei per la formazione e realizzazione del piano industriale di Tbs It (società acquirente del ramo Information Technology di Agile-ex Eutelia): questi sono i punti sui quali ci aspettiamo una risposta immediata. Il governo non può lasciare ancora nell’indeterminatezza migliaia di famiglie”.

“Arriveremo all’incontro – conclude Potetti – dopo che alla Fiom Cgil e ai lavoratori è stata riconosciuta la costituzione come parti civili nel processo contro Samuele Landi, l’ex amministratore delegato di Eutelia noto alle cronache anche per l’irruzione compiuta durante il presidio effettuato dai dipendenti nella sede romana di via Bona. Si tratta di una decisione che aspettavamo da tempo e che segnala ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, che la vicenda Eutelia non è legata alla crisi, ma ha origini più specifiche e più lontane nel tempo e, quindi, come tale deve essere trattata”.