Va bene la sentenza di ieri della Consulta, tuttavia il problema non è l'attacco alla 194, ma piuttosto "lo svuotamento di senso nascosto con l'obiezione di coscienza". Intervistata oggi da Repubblica, Emma Bonino sostiene che la legge "in molte regioni è come se non ci fosse perchè troppi medici sono obiettori e spesso non per motivi ideologici o di fede, ma per far carriera: perchè, se fai gli aborti, primario rischi di non diventarlo mai". Ormai, conclude Bonino, "obiettano tutti, anche chi come i farmacisti non ne ha il diritto, e spesso per comodità".