Filctem, Femca e Uiltec sollecitano un patto tra imprese, governo e organizzazioni dei lavoratori per salvare la filiera: politiche, investimenti e un tavolo permanente al Mimit
Previsti anche 200 euro all’anno per quote aggiuntive di welfare. Tanti avanzamenti anche nella parte normativa. La parola ora a lavoratori e lavoratrici
Innovativo accordo sottoscritto per i 400 dipendenti dello stabilimento Inco, un’azienda del gruppo. Paoloni, Filctem: "Con la firma dell'integrativo, l'introduzione del premio è importantissima, soprattutto per quanto riguarda la contrattazione nazionale"
È italiana e del settore della moda la prima azienda nel panorama europeo ad ottenere il finanziamento pubblico attraverso il fondo per la salvaguardia dei marchi di interesse storico. Filctem Cgil-Femca Cisl- Uiltec Uil: "L'intesa colloca al riparo da esuberi i 264 dipendenti e permette il rilancio"
Cgil-Cisl-Uil regionali: "Valutiamo positivamente le misure di sostegno al reddito destinate specificatamente a questo settore, 17 settimane di cassa Covid nel dl 73 e ulteriori 9 settimane nel dl 146 – decreto fiscale - con conseguente proroga del blocco dei licenziamenti. Ma le risorse dove sono? I lavoratori hanno bisogno di certezze"
Oltre 400 mila i lavoratori interessati, impiegati in circa 46 mila imprese. L'aumento salariale è di 72 euro, più due euro per il welfare sanitario a carico delle imprese. Molto importante l’inserimento di un protocollo contrattuale riguardante la competitività, la legalità e il contrasto al dumping contrattuale. Falcinelli-Paoloni: "Con questo ccnl abbiamo scommesso assieme alle controparti sul rilancio del settore della moda, in un'ottica di valorizzazione del made in Italy"
L'azienda ha annunciato la messa in liquidazione. Filctem e Filcams territoriali hanno chiesto immediatamente l’apertura di una trattativa presso l’assessorato regionale al lavoro
Interessati 400 mila addetti in circa 46 mila imprese. I sindacati chiedono un aumento di 115 euro medi (terzo livello super) sui minimi tabellari. Grande attenzione al contrasto della violenza di genere e lotta serrata al dumping contrattuale
In concomitanza con l'importante evento della moda italiana “Pitti Uomo”, si tiene la manifestazione nazionale dei sindacati con il comizio conclusivo dei segretari generali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil
Le trattative con Smi-Confindustria si sono interrotte alla fine di ottobre. Per i sindacati è inaccettabile la proposta dell'associazione datoriale di pagare gli aumenti ex post. Circa 240mila i lavoratori in attesa di rinnovo
Grande partecipazione alla mobilitazione dei lavoratori, in lotta per il rinnovo. Secondo giorno di agitazioni con grande affluenza in Piemonte, Emilia Romagna, Toscana e Abruzzo. Il contratto è scaduto il 31 marzo e riguarda 420 mila addetti
Il settore tessile-abbigliamento torna alla mobilitazione e allo sciopero per il contratto, manifestazione a Roma dei lavoratori delle camere di commercio. Tre incontri in plenaria per il rinnovo dei metalmeccanici, molte iniziative sul referendum
Manifestazioni e sit-in riusciti il 18 novembre in molte città per il rinnovo del contratto. A Milano in 1.500 si sono ritrovati davanti alla sede dello Smi. Miceli (Filctem): “Il salario si negozia, non si registra”. Bis il 21 novembre in altre regioni
Sciopero di otto ore dei 420 mila lavoratori del tessile-abbigliamento per il rinnovo del Ccnl. Smi-Confindustria propone aumenti solo "ex post", ridimensionamento del secondo livello e piena applicazione del Jobs Act: secco no di Filctem, Femca e Uiltec
Stop di otto ore e manifestazioni in tutta Italia per il rinnovo del contratto. Venerdì 18 presìdi in Lombardia (con i segretari generali di Filctem, Femca e Uiltec), Marche, Piemonte e Veneto; lunedì 21 tocca a Emilia Romagna, Toscana, Abruzzo e Umbria