"Voglio esprimere la mia protesta per la situazione che si creerà domani, tre cortei nella stessa giornata non sono accettabili dalla città" e "oggi chiamerò il prefetto per chiedergli di riconvocare il tavolo al quale questa volta parteciperò anch'io: così non va bene, vogliamo delle regole più rigide". Lo ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemmanno, stamani (1 ottobre) a margine di una conferenza stampa in Campidoglio, riferendosi alle manifestazioni che si svolgeranno domani nella capitale, quella per la libertà di stampa e altre due per la scuola. "Non ci può essere contemporaneità di eventi - ha aggiunto il sindaco - ci può essere solo una manifestazione alla volta e non più di un certo numero in totale, a meno che non si tratti di manifestazioni stanziali". Alemanno ha precisato che "anche se si tratta di manifestazioni di carattere nazionale la città non può averne tre nello stesso giorno" perchè "c'è una richiesta della stragrande maggioranza dei cittadini romani di non trovarsi in queste situazioni e tutte le sigle politiche e sindacali non possono non tenerne conto: fare dei cortei dovrebbe servire ad attrarre consensi, ma in questo modo non si fa che allontanarlo creando insofferenza da parte dei cittadini".