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Da questa mattina il banchetto della Cgil Napoli e Campania per la raccolta delle firme a sostegno dei 4 referendum proposti dalla Cgil su licenziamenti, appalti e precarietà è al Largo Berlinguer, all'altezza della stazione Metro L1 Toledo.
Oltre 300 le firme raccolte, tra queste quelle del giornalista e componente della segreteria del Partito Democratico, Sandro Ruotolo e dell’ex ministro della Giustizia, Luigi Scotti. Nei prossimi giorni il banchetto sarà presente ancora in Largo Berlinguer e, da domani, anche in piazza Garibaldi, nei pressi della sede Filcams.
![](https://images.collettiva.it/view/acePublic/alias/contentid/1b3k6my2wwpjwixc5ot/0/ruotolo.webp?f=3x2&q=0.75&w=3840)
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Nicola Ricci, Cgil Napoli Campania: “Occorre cambiare il sistema di leggi che penalizza il lavoro”
“È importante sottoscrivere i nostri quesiti referendari – afferma il segretario generale della Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci – perché va cambiato il sistema di leggi che penalizza il lavoro, va sconfitta la precarietà e l’idea che in questo Paese tutto resti impunito. Con questa firma bisogna subito mettere mano al sistema degli appalti e dare dignità al lavoro. Questo Governo deve misurarsi con le riforme. Inviteremo tutti i cittadini a firmare, perché questi referendum rappresentano il futuro dell’Italia”.