Siglata l’ipotesi di accordo sull'integrativo di gruppo Avio Aero, che riguarda circa 5 mila lavoratori nei cinque stabilimenti italiani. “L’accordo – spiega Claudio Gonzato (coordinatore nazionale Fiom Cgil settore aerospazio) – prevede importanti quantità economiche: 750 euro di incremento Pdr, 40 euro mensili di superminimo collettivo non assorbibile per tutti i lavoratori, 70 euro di Edr mensili a regime per la categoria operaia, e parziale assorbimento degli aumenti del Ccnl per tutti i lavoratori (operai, impiegati e quadri)”.

Stabiliti anche incrementi sulle trasferte, sul Fondo previdenziale Cometa, un’assemblea aggiuntiva per la Sicurezza, un nuovo inquadramento professionale e la stabilizzazione di 70 lavoratori somministrati.

“Un buon accordo per i lavoratori di Avio, ma anche per tutto il mondo metalmeccanico del settore dell'aerospazio”, conclude Gonzato: “Ora terremo assemblee in tutti i siti per spiegare i contenuti dell’accordo e successivamente la parola passerà ai lavoratori che lo dovranno approvare con un referendum”.