Nella giornata di oggi, al termine di un lungo e difficile confronto, e dopo essere stato approvato a grandissima maggioranza da lavoratori e lavoratrici riuniti in assemblea, è stato siglato il rinnovo dell’integrativo aziendale Caffitaly spa, che avrà validità fino al 31 dicembre 2025 per la parte normativa, e per quanto attiene al premio di produzione sarà confermato per ogni anno entro il 31 marzo.

L'accordo prevede: il consolidamento, rafforzamento e valorizzazione delle relazioni sindacali attraverso la conferma d'incontri periodici fra le parti, sulle tematiche legate all'organizzazione del lavoro, sicurezza, inquadramenti professionali, formazione, turn over, investimenti e il coinvolgimento di Rsu e organizzazioni sindacali in caso di modifiche organizzative. Per quanto riguarda il piano Industriale 2022-25, la direzione aziendale ha illustrato, consegnato e siglato un apposito accordo indicando nel dettaglio gli interventi che interesseranno il sito di Gaggio Montano-Casona, in termini di efficienza, occupazione, interventi infrastrutturali, volumi produttivi, nuove partnership, investimenti annui. Sull’occupazione, c’è l’impegno specifico del mantenimento della forza lavoro presente al 30 giugno 2022. I livelli occupazionali potranno subire modifiche esclusivamente con saldo positivo, quindi in aumento a fronte dell’incremento previsto dei volumi e di operazioni societarie che dovessero verificarsi nel prossimo quadriennio.

L’intesa contempla anche l’estensione del ruolo di Rls, l’aumento delle ore relative ai permessi retribuiti in occasione di visite mediche specialistiche, una risposta concreta e immediata ai lavoratori in seguito all’aumento dei prezzi del carburante con il riconoscimento entro novembre 2022 del bonus benzina di euro 200, l’aumento al 10% della percentuale per l’accesso al lavoro part time, l’inserimento di ulteriori casistiche per accedere alla richiesta di anticipo del Tfr, l’aumento del valore del buono pasto, l’orario flessibile in entrata e in uscita per i lavoratori non coinvolti nei turni, la cessione solidale tra lavoratori di ferie e Rol.

Inoltre, l’azienda si è resa disponibile ad avviare un percorso che consenta di redigere entro la fine del periodo di vigenza del presente accordo la 'Carta delle competenze e delle professionalità.'. Viene introdotto un premio di risultato, correlato a parametri di produttività, produzione e qualità, del valore massimo raggiungibile tra importo fisso e variabile per il 2022 di oltre 1.600 euro. Per il 2023-24-25, gli indicatori che costituiranno il premio di risultato saranno oggetto di confronto entro il mese di marzo di ogni anno. Alla sua scadenza il contratto rimarrà ultrattivo fino al successivo rinnovo e tutte le intese e gli accordi precedentemente sottoscritti sono stati recepiti e confermati.

La Flai e i suoi delegati esprimono "una profonda soddisfazione sia per l'enorme partecipazione al referendum sia per l'esito della consultazione. Hanno apprezzato il buon senso dimostrato dalla direzione aziendale nel riconoscere tutele, anche dal punto di vista economico, necessarie per rafforzare la capacità di acquisto dei lavoratori, di fronte alle tante sfide dovute anche alla crisi internazionale, e la puntuale e dettagliata esposizione del piano industriale, fonte di forte preoccupazione tra i lavoratori".