15 ore di trattativa e alla fine, in piena notte, Cai e i sindacati sembrano aver trovato la quadra per far decollare Alitalia. Anche piloti e compagnia, infatti, hanno raggiunto un accordo che verte su due punti: il contratto da dirigente per i comandanti e la riduzione del numero degli esuberi. Via libera sull’intesa anche dalle confederazioni Cgil, Cisl, Uil e Ugl, riconvocate a palazzo Chigi da Gianni Letta. L’ultima firma che manca all’appello è quella degli assistenti di volo, riconvocati a Palazzo Chigi lunedì.
Per quanto riguarda i piloti, l'inquadramento rientra nel contratto unico elaborato da Compagnia aerea italiana. Gli esuberi dei piloti sono stati ridotti a 860 dai mille previsti inizialmente. In totale i piloti saranno 1.550 piloti, più 139 assunti a part time.
"Una trattativa durissima, non solo stanotte. Ma finalmente abbiamo raggiunto un accordo che ci soddisfa, considerata la situazione dell'azienda ormai agli sgoccioli". Lo ha detto Fabio Berti, presidente dell'Anpac.
Assistenti di volo, trattativa aggiornata a lunedì
Ci sono "passi avanti" nel confronto sul salvataggio di Alitalia tra la Cai e gli assistenti di volo di Avia e Sdl, ma la trattativa è stata aggiornata a lunedì. "C'è un avvicinamento - ha spiegato il presidente dell'Avia, Antonio Divietri - e si procede verso l'intesa, ma c'è bisogno di riflettere ancora. Siamo realisti".