''Piena solidarietà ai lavoratori Tnt di Modena oggetto di un grave atto di intimidazione da parte di ignoti''. A dirlo è la Filt Cgil nazionale, riferendo che ''due iscritti alla Filt hanno trovato le gomme delle auto tagliate, uscendo dall'assemblea che aveva deliberato di non condividere lo sciopero proclamato da un sindacato autonomo per il mancato pagamento dei salari di aprile da parte dell'azienda appaltatrice, in quanto era stato raggiunto un accordo per il cambio di appalto e il subentro di Tnt, sulla base della norma della responsabilità solidale, nel pagamento dei salari''. La Filt Cgil nazionale denuncia che "il clima di violenza nel settore degli appalti ha raggiunto livelli allarmanti e assolutamente non accettabili per tutti i lavoratori della logistica e della distribuzione delle merci. Facciamo appello a tutte le istituzioni preposte ad intervenire per ripristinare la convivenza civile e la normale dialettica sociale e democratica''. Per il sindacato dei trasporti Cgil "il gruppo Tnt deve assumere tutte le iniziative del caso per far cessare atti di violenza e intimidazione negli impianti, dove le attività esternalizzate in appalto hanno significato molto spesso e purtroppo una condizione di sfruttamento dei lavoratori e hanno alimentato l'illegalità. E' necessario invece, anche per mettere fine a questi fenomeni, portare all'interno dell'azienda queste attività che sono centrali per lo sviluppo e la crescita aziendale e sicuramente di maggiore garanzia e tutela della sicurezza e dei diritti dei lavoratori''.