“Riprendiamoci la libertà”. Con questo slogan il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, invita tutte le donne a scendere nelle piazze italiane sabato 30 settembre per le manifestazioni organizzate dalla Confederazione contro la violenza sulle donne, la depenalizzazione dello stalking, la narrativa con cui stupri e omicidi diventano un processo alle vittime. 

L’appello online ‘Avete tolto il senso alle parole’, lanciato a sostegno della mobilitazione, ha già ricevuto moltissime adesioni: “Chiediamo agli uomini, alla politica, ai media, alla magistratura, alle forze dell’ordine e al mondo della scuola, un cambio di rotta nei comportamenti, nel linguaggio, nella cultura e nell’assunzione di responsabilità di questo dramma”. Perché “la violenza maschile sulle donne non è un problema delle donne”, che “non vogliono far vincere la paura e rinchiudersi dentro casa”. “L’appello - ricorda la Cgil - è aperto a tutti coloro che vorranno aderire. È fondamentale che il fronte di coloro che vogliono rompere il silenzio cresca ancora”

Per Antonella Raspadori, responsabile Politiche di genere della segreteria Cgil Emilia Romagna, “l'appello di Susanna Camusso è una denuncia ai comportamenti, agli atteggiamenti, alle parole usate nella nostra società maschilista che determinano l'humus in cui si coltiva ‘la legittimità’ alla violenza contro le donne, e nello stesso tempo è anche un messaggio forte e chiaro a tutte le donne, un urlo gigantesco 'riprendiamoci la libertà'". 

Le donne della Cgil Emilia Romagna lo hanno raccolto, e fatto proprio, e hanno organizzato manifestazioni in tutte le piazze della regione, "in tanti modi diversi, con tante iniziative differenti - conclude Raspadori - ma tutte con l'obiettivo di lanciare un segnale al Paese: le donne pretendono degli interventi precisi, degli atti concreti di contrasto e di prevenzione alla violenza di genere, è ora di cambiare, la libertà delle donne non si può cancellare".

Ecco l'elenco delle piazze in Emilia Romagna:
Bologna – ore 9, presidio in Piazza Rossini presso la sede della Città Metropolitana di Bologna
Ferrara – Piazza Trento Trieste (angolo Via San Romano), ore 18
Modena (29 settembre) – presidio-volantinaggio dalle ore 17 alle 19 su via Emilia Centro/angolo piazzetta Delle Ova. Spettacolo “Non volevo vedere” alle ore 21 presso il Teatro delle Passioni.
Parma – ore 10, iniziativa in Piazza Garibaldi
Forlì – Piazza Saffi, ore 11 flashmob
Piacenza – nel pomeriggio manifestazione e volantinaggio in Piazza Cavalli
Ravenna – ore 10.30 presidio in Piazza del Popolo
Rimini – ore 19.45, incontro con la Presidente della Camera Laura Boldrini presso Rivazzurra di Rimini – Parco Pertini (ingresso via Giotto di Bondone)
Reggio Emilia – ore 17, appuntamento in Piazza Prampolini dove verrà letto l’appello “Avete tolto senso alle parole” e verrà invitata la popolazione a firmare