“Che cosa indosso? La libertà”, dice lo slogan della mobilitazione della Cgil di sabato 30 settembre contro la violenza sulle donne, a testimoniare che non è dalla libertà delle donne di vestire, essere, vivere secondo i propri desideri che nasce la violenza, ma dalla volontà di dominio e di controllo degli uomini sul corpo e sull'esistenza delle donne. A Bergamo l'appuntamento è alle ore 18 in piazza Matteotti (davanti al Comune). “Condividiamo parola per parola l’appello ‘Avete tolto senso alle parole’, per questo saremo in piazza" dice Luisella Gagni (Cgil Bergamo): "Non si può più fuggire davanti alla violenza, non si può più evitare il problema. Invitiamo tutti i cittadini bergamaschi a mobilitarsi con noi”.