"Le lavoratrici e i lavoratori della Micron continuano a lottare contro i 420 licenziamenti annunciati dalla multinazionale americana. Ieri a Vimercate e ad Agrate si è svolto un nuovo sciopero con presidio davanti alla sede della Regione Lombardia mentre le lavoratrici e i lavoratori dello stabilimento di Arzano si sono 'messi in vendita' attraverso una campagna che da oggi appare sui cartelloni pubblicitari del centro di Napoli. Nei prossimi giorni seguiranno altre iniziative di sciopero e mobilitazione a livello territoriale". A riferirlo in una nota è Roberta Turi, segretaria nazionale della Fiom-Cgil e responsabile del settore Ict.

"Il 1° aprile è previsto il primo incontro al ministero del Lavoro - prosegue Turi - Se a breve non arriverà la convocazione del tavolo richiesto presso la Presidenza del Consiglio dei ministri siamo pronti a manifestare sotto palazzo Chigi per convincere il Governo a occuparsi di questo caso nazionale. Dal 7 aprile, in assenza di un accordo, potrebbero essere licenziati 420 lavoratrici e lavoratori. È necessario fare di tutto per impedirlo".