Il centro-destra è tornato al governo in Islanda, dopo solo quattro anni di opposizione a causa del ruolo avuto nella crisi del Paese. Dopo quattro anni di austerità imposta dal governo di sinistra, gli elettori islandesi hanno dato la loro preferenza al Partito dell'Indipendenza (di destra), con il 26,7% dei voti, e al Partito del Progresso (centrista), con il 24,3%.