Si è conclusa intorno alle 14 la manifestazione dei lavoratori dell’Ilva di Genova Cornigliano iniziata questa mattina alle 8 davanti alla portineria dello stabilimento nel ponente genovese. Nel capoluogo ligure sono arrivati anche i lavoratori dell’Ilva di Novi Ligure e di Racconigi i quali si sono aggiunti all’imponente corteo partito alle 9 e arrivato sino in piazza De Ferrari dove i manifestanti hanno incontrato le istituzioni. Al corteo erano presenti delegazioni di molte fabbriche genovesi: Ansaldo, Fincantieri, Siemens, solo per citarne alcune. Apprezzate ed applaudite le delegazioni dell’Anpi che hanno partecipato a tutta la manifestazione.

I lavoratori Ilva ritengono insostenibile e socialmente inaccettabile per l’intero sistema industriale la prospettiva della chiusura del sito di Taranto che porterebbe alla chiusura anche egli stabilimenti di Genova, Novi Ligure e Racconigi. “Non possiamo accettare che i lavoratori dell’Ilva paghino per responsabilità storiche non loro e che continuino ad essere sottoposti ad un ricatto inaccettabile tra lavoro e salute” hanno scritto le rsu in un comunicato.