Le trattative tra il governo greco e la troika (Fmi, Ue e Bce) sullo stato dell'economia greca e l'attuazione delle misure considerate indispensabili dai creditori internazionali per dare la via libera all'assegnazione della tranche da un miliardo di euro sarebbero a buon punto e I rappresentanti dei creditori della Grecia - i tedeschi Matthias Mors e Clauss Mazuch e il danese Paul Tomsen – potrebbero tornare ad Atene gia' da martedi' prossimo dopo la riunione dell'Eurogruppo. Secondo quanto riferiscono i giornali, le decisioni sulle questioni ancora in sospeso potrebbero essere prese il 17 dicembre durante la riunione del Gruppo di Lavoro dell'Eurogruppo.

Intanto, in un'aula del Parlamento quasi deserta, prosegue il dibattito sul bilancio del 2014 sul quale non mancano gli attacchi e i moniti di qualche deputato della coalizione governativa al ministro delle Finanze, Yannis Stournaras, diventato ormai il capro espiatorio su cui tutti sfogano la propria rabbia. La votazione sul bilancio si svolgera' domani sera a mezzanotte, dopo gli interventi molto attesi del primo ministro Antonis Samaras e del leader di Syriza, il maggiore partito d'opposizione, Alexis Tsipras.

Gia' da domani pomeriggio e sino alla mezzanotte, la centrale piazza Syntagma, antistante il Parlamento, sara' affollata dai cittadini convocati dai maggiori sindacati del Paese Adedy e Gsee in segno di protesta contro il governo.