Lunedì prossimo i rappresentanti dei creditori internazionali della Grecia - Pauel Tomsen (Fmi), Servaz Deruz (Ue) e Klaus Mazuch (Bce) - saranno di nuovo ad Atene per valutare lo stato di attuazione del programma per l'adeguamento di bilancio e delle riforme economiche da esso previste.

Secondo la stampa ateniese, i creditori della Grecia sarebbero disposti a darle un po' di respiro riguardo il tempo per il raggiungimento degli obiettivi di risanamento economico, ma rimarrebbero fermi sulle loro posizioni riguardo all'accelerazione delle riforme strutturali e delle privatizzazioni, settori nei quali - a loro parere - si registra un grave ritardo.