I lavoratori dei settori turismo, servizi, pulizie e multiservizi, farmacie private e comparto termale, il giorno 6 maggio saranno in sciopero contro lo stallo negoziale sul contratto nazionale del lavoro. A Catania, in particolare, il presidio di protesta si terrà dalle 9,30 alle 14 di fronte Prefettura.

"Un milione e mezzo di lavoratori sono in attesa di rinnovo in media da oltre tre anni e tra questi ci sono pure i dipendenti catanesi occupati a vario titolo dei settori che parteciperanno allo sciopero intersettoriale unitario indetto da Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs e Uiltrasporti Uil - commentano i segretari generali delle relative sigle Margherita Patti, Rita Ponzio e Giovanni Casa (Uiltics)-  La protesta mira a rivendicare  il rinnovo dei rispettivi contratti nazionali di lavoro attraverso i quali garantire un dignitoso aumento salariale, nuove norme per la valorizzazione della professionalità e per il mantenimento dei livelli occupazionali".