Grande partecipazione allo sciopero oggi (giovedì 16 giugno) a Roma dei lavoratori della Fondazione Santa Lucia. L’adesione è stata superiore al 75 per cento, i dipendenti hanno anche dato vita a un sit-in all’ingresso della struttura (in via Ardeatina 306). Le ragioni della protesta indetta da Fp Cgil, Cisl Fp e Cimop, che vedono oggi la terza astensione dal lavoro in poco più di due mesi, riguardano la sopravvivenza della struttura.

I lavoratori pretendono garanzie sulla tenuta della Fondazione e sul loro futuro occupazionale, certezze sulle retribuzioni, rispetto degli accordi sottoscritti con le organizzazioni sindacali. Mentre agli utenti, spiega una nota della Fp Cgil Roma e Lazio, chiedono “di capire le ragioni della protesta: stiamo difendendo anche il loro diritto a ricevere un servizio d’eccellenza”.

La Fp Cgil fa anche presente che “dopo la chiusura arbitraria dell'e-mail aziendale della Cgil, che ha scatenato la protesta con la campagna #NonStiamoZitti, la Fondazione continua a mantenere atteggiamenti che peggiorano il clima. Sbagliato, ad esempio, non comunicare i cosiddetti ‘minimi’ per garantire i servizi e il diritto di sciopero, come prescritto dalle norme”.