Oltre 500 delegati metalmeccanici del Veneto si riuniranno venerdì 20 febbraio a Padova (ore 9, hotel Crowe Plaza) alla presenza del segretario generale della Fiom Cgil, Maurizio Landini, per discutere sulle iniziative da intraprendere con particolare riferimento a due questioni: il Jobs Act e la riforma degli ammortizzatori sociali oltre all' ormai prossimo rinnovo del contratto che si prospetta irto di difficoltà.

"La situazione è particolarmente complicata ed anche nel Veneto, contrassegnato da luci e da ombre, si assiste ad imprese che crescono accanto ad altre in difficoltà, ad aziende che vogliono delocalizzare (Campagnolo) ed altre (Fiam) che riportano le produzioni in Italia, fino a gruppi ( Riello, Sime) che disdicono gli accordi aziendali con lo scopo di tagliare le retribuzioni in modo considerevole", si legge in un comunicato sindacale. L'assemblea sarà aperta dal segretario generale della Fiom del Veneto, Luca Trevisan ed interverrà la segretaria generale della Cgil veneta, Elena Di Gregorio. Le conclusioni saranno affidate a Maurizio Landini.