"Quattro infermieri pendolari dell'Asl questa notte saranno probabilmente costretti a dormire per terra in ospedale. All'interno della foresteria di Portoferraio (isola d'Elba) riservata ai dipendenti, non risulta infatti alcun posto disponibile: a dir la verità non sappiamo neanche chi stia occupando quei posti. È una situazione inaccettabile". A denunciare questa grave situazione è Manuel Anselmi, coordinatore Cgil arcipelago livornese.

I quattro dipendenti (due uomini e due donne) domani sarebbero dovuti essere nuovamente in turno: proprio per questo motivo, vista l'allerta meteo e per senso di responsabilità, avevano deciso di non tornare a casa e di fermarsi in foresteria. All'interno della struttura però non risulta nessun posto libero. La soluzione? Dormire direttamente in ospedale, per terra.

"Ovviamente non si può accettare che dei lavoratori siano trattati in questo modo - continua Anselmi - Sono anni che chiediamo a gran voce la realizzazione di una nuova foresteria: basta promesse, è arrivato il momento di dare una risposta concreta in tempi stretti. Chiediamo pertanto all'Asl e al presidente della Conferenza dei sindaci elbani un incontro urgente. La situazione sta diventando purtroppo insostenibile".

A rendere la situazione ancora più grave, secondo la Cgil, è la mancata nomina del nuovo direttore Asl responsabile del distretto elbano: "Ora più che mai avremmo bisogno di un referente diretto per confrontarci sulle fondamentali urgenze della sanità elbana - conclude il segretario Cgil -  Da parte dell'Asl serve un cambio di rotta. Questa situazione sta danneggiando non solo i dipendenti Asl ma in generale tutti gli elbani. Chiediamo risposte concrete e tempi certi".