Presidio della Cgil, questo pomeriggio, davanti alla Prefettura di Palermo nel giorno del voto di fiducia del governo sul disegno di legge sul lavoro. Rimane negativo il giudizio del sindacato guidato da Susanna Camusso che ha organizzato in questi giorni sit-in in tutta Italia.

"Diciamo no al voto di fiducia del ddl – dichiara il segretario della Cgil di Palermo, Maurizio Calà –: siamo contro sia per il metodo antidemocratico di porre la fiducia senza discussione sia nel merito di un disegno che non riduce la precarietà e che depotenzia gli ammortizzatori sociali senza dare le opportunità di sviluppo, che invece sarebbero necessarie per far riprendere l’Italia. La pratica di questo governo è vicina al suo carattere anomalo di un governo non votato dagli elettori, che utilizza il voto di fiducia per imporre strategie perdenti sul mercato del lavoro, facendo pagare la crisi sostanzialmente ai soliti noti: lavoratori dipendenti, pensionati e giovani precari, che oggi si ritrovano in una situazione sempre più complessa".