L’articolo 18 va preservato così com’è. È molto importante per la difesa della dignità del lavoro e per l'effetto deterrenza che determina: non è un caso che non siano poche le persone che vengono reintegrate, a conferma dell'efficacia della norma che scoraggia comportamenti negativi da parte delle imprese”. A dirlo è l’ex leader della Cgil Sergio Cofferati, in una conversazione tenuta ieri con l’Adnkronos.

E così aggiunge: “Si potrebbero però affiancare norme volte a semplificare e a ridurre i tempi del contenzioso legale. A volte tra la denuncia del lavoratore e la sentenza passano quattro o cinque anni, bisogna invece dare maggiore certezza a impresa e lavoratore, mantenendo però l’integrità dell'articolo 18”.