“Grecia chiama Europa: un’occasione per discutere e cambiare le politiche di austerità”: è il titolo del convegno  che si terrà domani, mercoledì 8 aprile, ore 16, presso la sede della Cgil Toscana, via Pier Capponi, 7 (Salone Placido Rizzotto). “L'obiettivo di questo incontro, oltre a creare una collaborazione, è di far uscire la questione dalla palude di un'informazione tendente a evidenziare gli aspetti più cronachistici e, invece, allargare il campo verso una visione più legata sia alla verifica dei dati di prima mano sia alla costruzione di possibili alternative alle ricette liberiste, oggi vincenti in politica e in economia. Lavoro non facile, ma necessario per cercare, almeno, di scalfire l'impianto di un pensiero unico che non lascia alternative, e consegna alla gente solo prospettive d'impoverimento e di precarizzazione delle condizioni lavorative e di vita”, sostiene Fabio Giovagnoli, presidente Ires Toscana.

L'introduzione dei lavori è affidata ad Alessio Gramolati, segretario generale Cgil Toscana. Partecipano al convegno: Massimo D’Antoni, professore di Scienza delle finanze, presso l'università di Siena; Fausto Durante, coordinatore Area politiche internazionali Cgil; Giulio Ghellini, docente di Statistica sociale, all'università di Siena; Fabio Giovagnoli, presidente Ires Toscana; Andreas Stoimenidis, del Gsee Grecia. Coordina il dibattito Maurizio Brotini, della segreteria Cgil Toscana.