“Domani, alle ore 15, presso la Cgil di Roma e del Lazio (Via Buonarroti 12, Sala A. Fredda) si aprirà GIOVANinLAB, l’attivo dei giovani quadri e delegati della Cgil regionale, in vista della prossima Conferenza di organizzazione della Cgil”. Così, in una nota, il segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio Claudio Di Berardino.

“Secondo i dati Istat – continua il dirigente sindacale –, nel dicembre scorso il tasso di disoccupazione giovanile regionale si assestava al 34,24% per la fascia compresa fra i 15 ai 29 anni, schizzando al 49% per la fascia che va dai 15 ai 24 anni, con una punta massima del 56,6% per le giovani di Latina; questo, al netto di un tasso di inattività del 58,6% per la fascia 15-29 anni, e del 73% per la fascia 15-24 anni, con un picco dell’82,2% per le giovani di Frosinone. Anche il tasso di dispersione scolastica e la diminuzione degli iscritti alle università laziali sono campanelli d’allarme che non possiamo ignorare”.

“La Garanzia Giovani, misura proposta dal sindacato europeo e lanciata dalla Commissione nel Lazio – rileva l'esponente Cgil –, sta purtroppo tradendo le aspettative dei giovani inattivi, con tirocinii spesso di bassa qualità e rimborsi che non arrivano mai. Il risultato deludente delle politiche regionali in materia, sono evidenziate dal fatto che, mentre a livello nazionale le risposte della Garanzia Giovani si traducono per l’84% nell’inserimento al lavoro subordinato, e per il 10% in tirocinii, nel Lazio accade esattamente l’inverso".

"Servono sforzi ulteriori per rilanciare l’occupazione e migliorare le forme di protezione sociale, soprattutto in vista degli effetti negativi in termini di aumento della precarietà, che saranno prodotti in futuro dal Jobs act. Per questo, è urgente realizzare nel Lazio un piano straordinario per i giovani, che veda la piena partecipazione di regione, comuni e parti sociali”, prosegue Di Berardino. 

“Anche il sindacato deve fare ancora molto per dare piena rappresentanza alle istanze dei giovani nel mondo del lavoro, e all’interno del sindacato stesso – aggiunge il leader Cgil –. Con lo Sportello precari dell'università la Sapienza, inaugurato dalla Flc di Roma e Lazio, si è voluto offrire a giovani e precari uno spazio innovativo, che vada al di là degli orari e delle modalità tradizionali del sindacato, mentre ulteriori spazi saranno aperti nelle Camere del Lavoro territoriali nei prossimi mesi”.

“L’attivo dei giovani della Cgil di Roma e del Lazio – conclude il sindacalista – fornirà, nel percorso della Conferenza di organizzazione, proposte concrete su temi come l’inclusione dei giovani nel sindacato, la costruzione di piattaforme volte a creare occupazione giovanile di qualità, a partire dal Piano del lavoro della Cgil e di appositi spazi di aggregazione, servizi e sindacalizzazione dei e per i giovani, e per i precari più in generale”.