È confermato lo sciopero nazionale di 24 ore del trasporto locale indetto per lunedì prossimo (10 novembre) dalle sigle di categoria Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti, Orsa trasporti e Faisa a sostegno della vertenza sul contratto unico della mobilità. I sindacati sottolineano che “nonostante gli 'annunci a mezzo stampa' degli ultimi giorni, né dal governo né dalle controparti datoriali è stata assunta alcuna credibile iniziativa perché fossero rimosse le ragioni dello sciopero, la principale delle quali rimane, in questa fase della vertenza, l’apertura del negoziato sul nuovo contratto collettivo nazionale unico della mobilità”.

Lo sciopero del trasporto pubblico locale (dalle ore 21 del 9 alle 21 del 10) novembre del trasporto e dei servizi ferroviari “è, pertanto, confermato. Anzi, si arricchisce di ulteriori motivazioni, visto che una terza azione di sciopero proclamata fin dal 25 settembre non ha trovato la dovuta attenzione da parte dei soggetti istituzionali, nazionali e locali, che dovrebbero preoccuparsi di rimuovere le cause di un conflitto che ricade sulla mobilità degli utenti determinando pesanti disagi”.