Senza tredicesima né quattordicesima. “C'era un impegno a garantire la retribuzione piena, impegno che è stato disatteso e oggi questi lavoratori si trovano in stato di agitazione fino a quando avranno risposte concrete, altrimenti ci vedremo costretti allo sciopero”. Così Antonella Rubbo, segretario generale Filcams Benevento, ai microfoni di RadioArticolo1 nel corso della trasmissione spazio Filcams (ascolta il podcast integrale). Rubbo racconta la vertenza che vede coinvolti 58 dipendenti della Cooperativa sociale Quadrelle 2001, l'azienda che fornisce il servizio di mensa scolastica nella città campana.

“Non sono stipendi ricchi – osserva la sindacalista – è questa è la nota ancora più dolente. Parliamo di 54 lavoratori, la maggior parte donne monoreddito, con retribuzioni che si aggirano intorno ai 400 euro”. La situazione è figlia della cessione di ramo d'azienda. “I lavoratori – spiega ancora Rubbo – prima erano assunti da un'altra azienda che però ha gestito il servizio in maniera pessima con un calo delle famiglie nell'utilizzare il servizio”.

Quindi, a seguito di una denuncia fatta proprio dalla Filcams Cgil alla Guardia di Finanza, si è arrivati alla sospensione del servizio e adesso tutto è al vaglio della Procura. “Da qui la cessione alla Quadrelle 2001 e il passaggio di tutti i dipendenti. La nota positiva è che in questo passaggio tutti i posti di lavoro sono stati salvati con gli stessi diritti, quindi con la stessa qualifica giuridica economica e in più con l'esclusione del Jobs Act”.

“Adesso però – conclude l'esponente della Filcams – il problema è chiarire con l'azienda la questione delle retribuzioni. Non dimentichiamo che questi lavoratori vengono da forti sacrifici, sono stati ben nove mesi senza stipendio nel passaggio tra le due società. Noi chiediamo all'azienda di fare uno sforzo in più perché di fatto la Quadrelle avrà l'appalto fino a febbraio e poi non sia sa avrà la proroga. Abbiamo chiesto anche all'amministrazione un incontro, a breve ci convocheranno e parleremo proprio di questa situazione”. 

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