"La mancanza di lavoro è la più grande ingiustizia che stiamo vivendo. Nel nostro territorio, il Sucis, è rimasto veramente poco. Da tre anni siamo in cassa integrazione e questo non è più sopportabile anche perché ormai la copertura sta per esaurirsi e tra poco entreremo in mobilità". Lo ha detto ai microfoni di Radioarticolo1 Corrado Marongio, operaio cassaintegrato della Eurallumina di Portovesme chiedendo al nuovo Governo di mettere al primo posto della sua agenda il lavoro.