Firmata l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale per i lavoratori dipendenti dalle imprese artigiane dei settori metalmeccanico, istallazione impianti, orafi, argentieri e dalle imprese odontotecniche. Un contratto che interessa 500.000 lavoratrici e lavoratori e 250.000 aziende, la cui parte normativa era scaduta il 31 dicembre 2012, mentre per quella economica era stato sottoscritto un accordo ponte per una parziale copertura degli anni 2013 e 2014. L'intesa raggiunta riguarda molte parti del contratto, a partire dalla sfera di applicazione, fino a tutta la parte normativa, all'orario di lavoro e alla parte economica.

In particolare, sono stati recepiti nel ccnl gli accordi interconfederali relativi al Fondo solidarietà bilaterale artigiana così come l'assistenza sanitaria integrativa per i lavoratori – Sanarti – a totale carico delle imprese, con la possibilità di estensione ai familiari. Si modifica, dimezzandolo, il tempo di intervallo tra un contratto a termine e il successivo. Riguardo all'orario di lavoro si introduce la possibilità di fruire dei permessi residui (ex festività) fino ad 30 aprile dell'anno successivo che, in alternativa, il lavoratore potrà volontariamente conferire nella banca ore. Inoltre, in alternativa a quanto già previsto dal ccnl in materia di flessibilità oraria, e come definito ormai da tempo nel ccnl Uniomeccanica-Confapi, l'azienda potrà articolare l'orario di lavoro su una media di 40 ore nei 12 mesi, con limiti massimi settimanali di 45 ore e minimi di 35; per le ore effettuate oltre le 40 saranno riconosciute le maggiorazioni del 10% già previste.

Per quanto riguarda la parte economica l'accordo porta dal 1° settembre l'indennità di trasferta a 35 euro, l'indennità di reperibilità a 13 euro per le 24 ore e a 7 euro per le 16 ore. I minimi tabellari vengono incrementati di 42 euro al quinto livello del settore metalmeccanico e istallazione di impianti, prendendo a riferimento l'inflazione del periodo 2015-18, pari al 3,2%; la stessa percentuale si applica a tutte le tabelle dei minimi di tutti i settori del ccnl (orafo, argentiero e odontotecnico). La prima tranche, pari a 22 euro per il quinto livello, viene erogata a giugno 2018; la seconda, pari e 20 euro, a settembre 2018. Inoltre, è stata definita una una tantum di 299 euro per i periodi pregressi, da erogare in due parti, con le mensilità di giugno e ottobre 2018, rispettivamente di 150 e 149 euro.

Nel mese di maggio si terranno assemblee nei luoghi di lavoro e attivi territoriali per illustrare, discutere e validare i contenuti dell'accordo