Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti Uil delle Marche hanno indetto lo stato di agitazione dei lavoratori di Aerdorica. "Siamo sconcertati dall'atteggiamento della Regione rispetto alla pubblicazione del bando di gara per la ricerca di un socio privato in Aerdorica", scrivono i sindacati, rimarcando che "lo sconcerto deriva dal fatto che, nonostante le ripetute sollecitazioni per un nostro coinvolgimento attivo e costante per la salvezza dell'aeroporto, e nonostante sia stato costituito già dal maggio scorso un tavolo permanente per monitorare la privatizzazione della società Aerdorica, esce il bando e il sindacato viene tenuto fuori dalla porta". Filt, Fit e Uiltrasporti affermano di non pretendere di sostituirsi "alla proprietà o all'azienda, ma è essenziale in situazioni del genere che il sindacato venga coinvolto attivamente. Per noi, infatti, è importante la tutela del lavoro e dei lavoratori, così come sono fondamentali le strategie di rilancio dell'aeroporto e le politiche del trasporto nella regione". Per questo motivo, rilevano i sindacati, sarebbe stato utile e necessario "il nostro coinvolgimento nella predisposizione di quei criteri di salvaguardia e tutela riguardanti soprattutto il lavoro e i lavoratori; criteri importanti e determinanti anche ai fini dell'aggiudicazione della gara e dell'affidamento della maggioranza delle quote di Aerdorica al privato. Al di là delle chiacchiere e delle buone intenzioni a parole, la proprietà intende andare avanti speditamente e in solitaria. E pensare che proprio questo atteggiamento è stato in parte causa del disastro in cui si trova attualmente Aerdorica".