Cambia l’appalto per il servizio di vigilanza dei siti Amiu di Trani, salvi i lavoratori e l’articolo 18. Sicuritalia Spa subentra a Sicurencenter e assume le sette guardie giurate precedentemente alle dipendenze della società che ha gestito il servizio fino allo scorso mese. Lo prevede un accordo siglato nei giorni scorsi tra i vertici dell’azienda con sede a Como e i rappresentati della Filcams Cgil Bat, la segretaria generale, Tina Prasti, e l’Rsa, Michele Marulli. Non solo. A integrazione di tutto ciò, in una successiva intesa si è stabilito che Sicuritalia continuerà a garantire al personale il rispetto dell’articolo 18, quello contro i licenziamenti illegittimi cancellato dal Jobs Act.
“A seguito del tentativo unilaterale della ditta di creare un precedente nella Filcams Bat, applicando i contratti a tutele crescenti (così come segnalato da un esposto dei lavoratori interessati all'appalto), abbiamo siglato con l’azienda un verbale di accordo il 6 aprile scorso con il quale Sicuritalia si impegna a riconoscere l'articolo 18 e dopo una lunga ed estenuante trattativa siamo riusciti anche a ottenere la modifica dei contratti di assunzione, non applicando quello cosiddetto ‘a tutele crescenti’ come previsto nel Jobs Act”, spiega Tina Prasti.
“Siamo molto orgogliosi del risultato raggiunto, uno dei tanti traguardi conseguiti dalla nostra categoria che continua a sedersi al tavolo delle trattative per i cambi di appalto con le idee ben chiare e cioè che riforma del lavoro a parte, l’articolo 18 non si tocca. Ne siamo convinti, così come siamo convinti che con impegno abbiamo sventato il tentativo di creare un precedente nella provincia Bat".