da Rassegna sindacale La storia insegna e noi non dimentichiamo. Così La Cgil in una nota nel quarantanovesimo anniversario della strage di piazza Fontana a Milano, dove una bomba collocata all'interno della filiale milanese della Banca nazionale dell'agricoltura causò 17 morti e 88 feriti. Quella strage, una delle pagine più nere della storia dItalia, - prosegue la Cgil - diede Iniziò alla lunga stagione della Strategia della tensione, che segnò profondamente il nostro Paese. A distanza di quasi cinquanta anni - sottolinea il sindacato guidato da Susanna Camusso - come ricordato anche oggi dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, Una verità piena e conclusiva non ha ancora coronato le lunghe e travagliate vicende giudiziarie. Questo nonostante il lavoro encomiabile e coraggioso di magistrati e servitori dello Stato, che hanno svelato responsabilità e trame di matrice neofascista, occultate da intollerabili deviazioni.    La Cgil - conclude la nota - anche questanno, come sempre, sarà in piazza a Milano con le famiglie delle vittime per chiedere verità e giustizia, in difesa della democrazia e dei fondamenti della Costituzione repubblicana e antifascista.