Sospeso al ministero del Lavoro il tavolo tecnico sulla procedura di cassa integrazione avviata da Qf (ex Gkn). “Anche oggi l'azienda – spiega la Fiom Cgil – ha avuto un atteggiamento poco costruttivo, a tratti provocatorio, ribadendo le stesse posizioni sul ruolo degli investitori e sull'agibilità dello stabilimento che da mesi vengono ribadite ai tavoli”.

Simone Marinelli (coordinatore nazionale automotive Fiom Cgil) e Stefano Angelini (Fiom Cgil Firenze) rilevano che “la mancata presenza di Borgomeo all'incontro di giovedì 27 ottobre ha determinato sul tavolo tecnico l'assenza delle condizioni per poter discutere delle finalità dell'utilizzo dell'ammortizzatore sociale”.

Da qui la decisione di sospendere il tavolo tecnico e di convocare un tavolo di confronto al ministero dell’Impresa il prossimo 3 novembre. “Occorre mettere un punto sulla vicenda e ripartire – concludono Marinelli e Angelini – sapendo che provocazioni e minacce possono solo aumentare la determinazione a trovare una soluzione concreta e solida di rilancio industriale del sito e di tutela delle lavoratrici e dei lavoratori”.