È stato siglato, il 21 ottobre scorso, da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil l'accordo integrativo aziendale rivolto ai 26 dipendenti Ginori 1735, già Richard-Ginori, impiegati nei negozi di Firenze e Milano, nei corner Rinascente di Milano e Torino, nell'outlet di Brescia e nel Factory Store di Sesto Fiorentino.

Confermato il modello già in vigore di relazioni sindacali, che prevede un incontro annuale di aggiornamento sui programmi aziendali e lo sviluppo di prodotti e canali commerciali. Per le ore di formazione, che saranno conteggiate come ore lavorative, saranno utilizzati i fondi interprofessionali nazionali e regionali e sarà corrisposta una diaria, se avranno luogo in punti vendita diversi dal proprio.

Salute e sicurezza

Ribadito l'impegno sul fronte della salute e sicurezza, nel rispetto del Testo unico di riferimento e del protocollo sul contenimento della diffusione del Covid. Le parti hanno riaffermato l'impegno a contrastare qualsiasi forma di discriminazione nei luoghi di lavoro, mentre in tema di prevenzione della violenza di genere hanno introdotto ulteriori 60 giorni di aspettativa, di cui 15 retribuiti, la possibilità di usufruire temporaneamente del contratto part-time e l'adesione a un'associazione dedicata all'assistenza delle vittime di violenza.

Gli orari di lavoro vedono le boutique organizzate in 40 ore su sei giorni e domenica di riposo, e Rinascente e outlet in 40 ore su sette giorni, con due di riposo, di cui uno la domenica. Il lavoro domenicale, che continua a essere su base volontaria, sarà retribuito con la maggiorazione del 50%.

Permessi

In aggiunta a quanto già previsto dal contratto nazionale di settore, sono state riconosciute 14 ore di permessi retribuiti per visite mediche specialistiche, banca ore solidale, gestione delle richieste di variazione degli orari di lavoro e politica di sostegno al part-time, piano ferie annuale, indennità di trasferta aggiuntiva, pari al 50% della retribuzione giornaliera, 20 ore di permessi retribuiti specifici per il periodo d'inserimento dei figli e infine 14 settimane di congedo parentale aggiuntive per i lavoratori padri, con un'anzianità di servizio pari o maggiore a 12 mesi.

Premio di produzione

Lavoratrici e lavoratori riceveranno un premio di produzione variabile di 1.500 euro erogato ad aprile di ogni anno, al raggiungimento del 100% del target di ciascun mese di lavoro. Nel computo complessivo, non verranno considerate le assenze per malattia dovute a Covid-19 e patologie oncologiche, come pure le assenze per maternità, baby leave, infortunio e permessi sindacali.

Per prestazioni lavorative volontarie all'interno di punti vendita diversi da quello in cui si è impiegati, sarà corrisposta un'indennità di versatilità mensile di 50 euro lordi, al fine d'incoraggiare la diffusione delle competenze. Con l'accordo appena siglato, è stato anche concordato un pacchetto welfare, che prevede la corresponsione a tutte le lavoratrici e i lavoratori di 300 euro nel 2022, 300 nel 2023 e 350 nel 2024.