Questa mattina, le sedi della Cgil Marche e della Camera del Lavoro di Ancona sono state trovate vandalizzate con scritte inaccettabili e deliranti, rivolte contro Cgil, Cisl e Uil.
"Paragonare la Cgil e tutto il sindacato confederale al nazismo significa non conoscere la storia del movimento sindacale italiano e il contributo politico 
e in vite umane pagato proprio dalle organizzazioni dei lavoratori durante il nazi fascismo", si legge in un comunicato del sindacato.

"Le sedi del sindacato sono luoghi di accoglienza e democrazia; gesti di questo tipo non faranno che rafforzare le nostre convinzioni anche in ragione 
del ruolo svolto durante la lunga fase di emergenza. La pandemia da Covid ha ucciso e continua a uccidere e per questo rivendichiamo e confermiamo
 le nostre idee e il nostro massimo impegno per il sostegno alle campagne vaccinali e alla diffusione del vaccino nel mondo, soprattutto nelle aree più povere. Cgil Cisl Uil delle Marche non si fermeranno di fronte a queste intimidazioni".