La disoccupazione giovanile è "il problema europeo più impellente" e per contrastarla occorre "rigore" ma anche il coraggio di "cambiare": "i giovani devono essere più mobili", ha affermato la cancelliera tedesca Angela Merkel in un'intervista concessa ad alcuni media europei, tra cui il quotidiano La Stampa.

"La disoccupazione giovanile in Europa mi preoccupa già da molto tempo. L`anno scorso mi sono consultata a questo proposito con i sindacati e i datori di lavoro e quando all`inizio di quest`anno al Consiglio Ue abbiamo approvato il quadro di bilancio dell`Ue per i prossimi anni, siamo riusciti a dedicare 6 miliardi di euro esclusivamente alla lotta contro la disoccupazione giovanile", ha commentato la leader del governo di Berlino.