"Di fronte ad alcuni gravi episodi di intolleranza che si sono verificati nei confronti del nostro sindacato durante lo sciopero generale della Cgil, in particolare ad Ancona e a Roma, la segreteria della Cisl esprime tutta la sua preoccupazione per il rischio che degeneri il confronto nel paese e nei luoghi di lavoro e si apra così lo spazio alle provocazioni palesi da parte di ambienti politicamente oscuri, come accaduto questa notte a Biella, dove la sede della Cisl è stata bersaglio di scritte ingiuriose e di minacce ai suoi dirigenti". E' quanto si legge in una nota.

"Non è la prima volta - prosegue il comunicato che accadono questi episodi nei quali vengono offesi e denigrati i dirigenti ed i militanti della Cisl. Per queste ragioni, la segreteria della Cisl respinge con fermezza ogni tentativo di intimidazione nei confronti dei suoi militanti, impegnati a fronteggiare l'attuale situazione sociale ed economica, e si rivolge a tutto il movimento sindacale, alla segreteria della Cgil in particolare, perché prenda le distanze da questi episodi, impegnandosi a moderare i toni del dibattito, ad isolare i tentativi di provocazione e a far prevalere un clima civile di confronto confermando i principi della nostra democrazia".