La 'Rete 29 Aprile' che rappresenta i ricercatori universitari aderisce allo sciopero generale del 6 maggio proclamato dalla Cgil. Per ribadire - si legge in una nota - la ferma opposizione agli attacchi sferrati al mondo e ai lavoratori della conoscenza. 'Un attacco portato - spiega la Rete - con le politiche finanziarie del ministro Tremonti, culminato e perfezionato con la legge per la riforma del sistema universitario del ministro Gelmini, i cui dannosi e drammatici effetti, già a pochi mesi dalla sua approvazione, sono davanti agli occhi di tutti a confermare le più nefaste previsioni".