Il sostituto procuratore generale della Cassazione, Francesco Mauro Iacoviello, ha chiesto oggi la conferma della condanna d'appello per tre imputati del processo sul crack Parmalat. Si tratta di Maurizio Bianchi, revisore dei bilanci, Luciano del Soldato, ex dirigente del gruppo Parmalat e Gianpaolo Zini, allora consulente legale di Calisto Tanzi, che nell'inchiesta sulla bancarotta fraudolenta erano stati condannati con rito abbreviato dalla Corte d'Appello di Bologna il 24 marzo 2010. Lo riferiscono fonti di agenzia.