Avrebbe dovuto essere 'calendarizzato' al Senato per la prossima settimana, ma finora la data non è stata fissata. La Conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama non è stata infatti in grado - fino a ieri - di decidere il calendario della discussione sul Jobs Act a causa della priorità data alle riforme istituzionali. Ne dà notizia oggi (10 luglio) sul Messaggero Giusy Franzese, secondo la quale dietro le motivazioni ufficiali ci sarebbero ragioni politiche che suggeriscono al governo Renzi di rinviare l'appuntamento con il testo sul lavoro. “Sembrano così sciogliersi al sole – scrive Franzese – le certezze del ministro Poletti che parlava di approvazione al Senato entro fine luglio, discussione alla Camera a settembrte, via libero definitivo entro fine 2014 con tanto di decreti attuativi a stretto giro di posta”.