"Mentre i dipendenti di Iol-Seat Pagine gialle continuano a pagare un prezzo elevatissimo, apprendiamo che gli azionisti si apprestano a dividersi l’ennesima quota di dividendi societari. Con sedi come quella di Roma, con circa la metà degli addetti costretti alla cassa integrazione a zero ore, riesce davvero difficile non indignarsi nell'apprendere tali notizie. Sosteniamo con forza l’urgenza di rivedere quanto prima l’accordo del 14 dicembre 2016, anche alla luce di questi movimenti societari. Una posizione che ribadiremo il 19 aprile, in occasione della presentazione del piano industriale. Nel frattempo, continueremo a coinvolgere la Regione Lazio, a difesa di una realtà produttiva storica che non permetteremo venga ridimensionata o, peggio ancora, eliminata". Così, in una nota, il segretario generale Slc Cgil di Roma e Lazio, Riccardo Saccone