I sindacati lamentano "la violazione dell’applicazione contrattuale (condizioni di miglior favore in materia di orario di lavoro) e la negazione dei giorni di riposo che spettavano loro" e ora, a un mese dalla modifica dell'orario, senza che "nulla sia cambiato" sarà sciopero a oltranza al Consorzio delle Guardie rurali di Trani. Lo hanno deciso Flai Cgil Bat e Uila Uil Bat, di concerto con le Rsa, la protesa scatterà dalle ore 6.00 di mercoledì 5 settembre.

“Con la modifica unilaterale dell’orario di lavoro e della turnazione sono venute meno le condizioni di miglior favore maturate nel corso degli anni - commenta Gaetano Riglietti, segretario generale della Flai Cgil Bat - Il presidente, prima di prendere questa decisione, doveva confrontarsi con sindacati ed Rsa, come prevede il CCL vigente, ed invece no, ha fatto tutto con scelte unilaterali. Abbiamo denunciato alla stampa questo atteggiamento ed informato il Prefetto (a cui abbiamo inviato una lettera firmata insieme al collega della Uila, Palermo) rispetto a ciò che stava accadendo, rendendoci disponibili ad un confronto ma alla nostra apertura non è seguita nessuna risposta da parte del Consorzio. Con senso di responsabilità i lavoratori hanno continuato ad assicurare il servizio - conclude Riglietti - ma ora la misura è colma e per questo dallo stato di agitazione, insieme alla Uila, abbiamo deciso di intraprendere questa iniziativa di lotta sindacale. Siamo pronti a sospendere o revocare lo sciopero se dal Consorzio dovessero arrivare segnali rispetto alla possibilità di arrivare ad un accordo”.