Aumentare l'orario di lavoro per rendere più competitive le fabbriche: è la proposta che Renault ha fatto ai sindacati francesi, un aumento del 6,5% in media il tempo di lavoro nei siti produttivi transalpini, in modo da renderli più competitive. Renault vorrebbe allineare i tempi di lavoro effettivo di tutte le fabbriche a 35 ore (1.603 ore l'anno), che è la durata legale di lavoro in Francia e quindi modificare alcuni accordi che erano stati firmati tra il 1999 e il 2000 a livello locale e che prevedevano un orario di lavoro effettivo inferiore alle 35 ore. L'allineamento del tempo di lavoro effettivo, sottolinea Renault, permettere un "risparmio di circa 65 milioni di euro l'anno". Il prossimo incontro tra le parti è previsto per il 15 gennaio.