L’eventuale integrazione, in Finemccanica, tra Elsag-Datamat e Selex Communications sarebbe sbagliata. Lo dichiara Walter Fabiocchi, segretario della Camera del lavoro di Genova, secondo il quale “entrambe le società vivono una sofferta fase di ripresa, non ancora esaurita, che necessita di tempo per consolidarsi sui mercati”.

Selex Comms, ricorda Fabiocchi, soffre il calo di commesse nel mercato militare: “Per questo l'obiettivo del piano biennale presentato al sindacato prevedeva il cambio mix dei segmenti di mercato di riferimento dell'azienda, domestico e militare, e un nuovo orientamento su prodotti e soluzioni di valore aggiunto”:

“In questa fase - dice ancora il sindacalista - i mercati internazionali vivono particolari criticità. Per questo sarebbe opportuno evitare operazioni che non siano frutto di scelte industriali”. Quanto ad Elsag, “si trova oggi in presenza di un piano di rilancio non ancora ultimato. L'integrazione con Datamat, il riposizionamento sui mercati, attraverso i nuovi prodotti legati alla sicurezza, l'automazione, la logistica, la difesa e lo spazio, sono interventi che richiedono tempo soprattutto per verificarne l'effettiva efficacia”.