La riforma del lavoro "sarà votata prima del 28 nel testo del Senato, magari qualche cambiamento arriverà dopo". A dirlo è Giuliano Cazzola (Pdl), relatore del provvedimento, parlando a un convegno alla Fondazione Craxi. "Si farà finta - ha aggiunto - di fare i cattivi ma poi, secondo me, finirà così: 'passata la festa gabbato lo santo'. C'è ancora un percorso lungo e accidentato".