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Legare il lavoro alla tutela dell’ambiente e della salute è una priorità per la Fillea. Il diritto a vivere e lavorare in un ambiente salubre è uno dei cardini della contrattazione collettiva e della politica sindacale della Cgil. Con questo spirito la segreteria territoriale della Fillea Cgil Lecce, in occasione del quarto sciopero globale per il clima FridaysForFuture del 29 novembre, ha deciso di distribuire agli operai che lavorano nei cantieri del Salento una borraccia di alluminio, come simbolo di un necessario cambio culturale.
"Utilizzare una borraccia all’interno di un posto di lavoro può contribuire a diminuire la produzione di rifiuti. Un’abitudine che, se accompagnata dall’introduzione di distributori di acqua, può abbattere il consumo di plastica monouso", si legge in una nota.
Questo dono, continua la Fillea "è un piccolo gesto che può contribuire ad un duplice cambio di cultura: innanzitutto nella direzione di una rinnovata attenzione dell’intero settore, a partire dai lavoratori, per il contrasto al cambiamento climatico; inoltre la speranza è che anche questo gesto possa contribuire ad aumentare la consapevolezza che il settore edile va riconvertito in chiave ecosostenibile".
D'altro canto, "la Fillea conduce da anni una battaglia per l’avvio di un Green New Deal, un grande piano di recupero massivo di quanto già costruito, rigenerando città e quartieri, ponendo attenzione al rischio idro-geologico per una nuova idea di crescita del Paese. Attuare ciò significherebbe dare respiro ed una nuova prospettiva ad un settore strategico come il settore edile, fortemente segnato dagli ultimi anni di crisi", termina la nota.
La lotta al cambiamento climatico passa poi da un cambio radicale delle abitudini quotidiane. Su questi temi la Fillea Cgil Lecce ritiene che la contrattazione territoriale e aziendale può giocare un ruolo fondamentale, specie attraverso gli Enti Bilaterali di settore, primo fra tutti l’Ente di formazione e sicurezza (FSC). Ovviamente sarà determinante la collaborazione delle aziende e delle associazioni datoriali.