L'indagine Tlc in Italia, manca una politica di sviluppo Barbara Apuzzo e Riccardo Saccone 27/10/2022 I dati di Mediobanca sottolineano il gap crescente tra operatori italiani e stranieri. Nel nostro Paese non c'è un soggetto forte come perno del sistema: in tal senso spacchettare Tim non è una grande intuizione
La ricerca Digitali e attenti ai diritti Roberta Lisi 27/06/2022 La transizione, secondo l'ultimo Rapporto dell'Osservatorio Futura, è a un buon punto, ma non siamo ancora all'altezza degli altri paesi europei. Per un terzo degli intervistati compito del sindacato è impedire che a essere colpite siano le prerogative delle lavoratrici e dei lavoratori
La mobilitazione Tim, la protesta corre sul filo Roberta Lisi 21/06/2022 I dipendenti incrociano le braccia in tutto il Paese. A Roma l'appuntamento è alle 9.30 in piazza Bocca della Verità. Chiedono chiarimenti sul futuro dell'azienda, delle telecomunicazioni in Italia e sull'occupazione.
L'intervista Contromano e con gli occhi bendati Stefano Iucci 24/02/2022 Mentre nel mondo in vista del 5G si procede a grandi aggregazioni, in Italia si sceglie di spacchettare Tim. Per il segretario confederale della Cgil, Emilio Miceli, questo potrebbe causare "una mancanza di capacità competitiva di fronte ai players pubblici europei"
La testimonianza Orgoglio e consapevolezza Davide Colella 23/02/2022 Roberto Baveri è un delegato sindacale della Tim: il suo è un racconto pieno di responsabilità e passione. Sciopera per rivendicare il diritto all'occupazione ma anche il valore strategico dell'azienda, che avrebbe la capacità di unire l'Italia
L'intervista Tim, uno sciopero per il futuro del Paese Roberta Lisi 23/02/2022 Lavoratori e lavoratrici dell'azienda di telecomunicazioni incrociano le braccia per scongiurare l'ipotesi di spezzatino aziendale e la frammentazione ulteriore del mercato delle tlc. Per Solari, Slc Cgil, in gioco ci sono l'occupazione, lo sviluppo e il diritto di cittadinanza
Tlc Tim, sarà sciopero Davide Colella e Roberta Lisi 11/02/2022 Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil hanno proclamato per il 23 febbraio lo stop di tutte le aziende del gruppo. In gioco c'è il futuro dell'occupazione e lo sviluppo del Paese