Melfi Stellantis, tutte le incertezze per indotto e logistica 01/08/2022 Fiom e Filt regionali chiedono investimenti sulla transizione. "Non possono essere ancora i lavoratori a pagare le crisi, tanti sono i sacrifici che stanno affrontando. Inaccettabile il silenzio delle istituzioni nazionali, di quelle locali e delle imprese". In programma una grande mobilitazione a settembre
Melfi Stellantis, forte preoccupazione per il futuro 06/07/2022 Fiom Cgil: "L'area lucana è lo specchio di una situazione di crisi più generale dell'automotive nel nostro Paese. La transizione verso l'elettrico non è ancora iniziata, è evidente, quindi, che se non s'interviene urgentemente, c'è il rischio di una dismissione industriale"
Basilicata Stellantis, aperto il tavolo regionale 09/06/2022 Summa (Cgil) e Calamita (Fiom): “Mantenimento di tutti i livelli occupazionali, compresi i lavoratori in somministrazione, e piano strategico per la transizione. C'è necessità di una politica industriale di tutto il settore dell'automotive e della componentistica per sostenere le capacità produttive del gruppo, a partire da Melfi"
L'intervista Industria dell'auto: il governo non c'è Marco Togna 31/05/2022 "La crisi di forniture, logistica e mercato sta mettendo sotto pressione i lavoratori, con un ampio utilizzo degli ammortizzatori sociali", spiega il coordinatore automotive Fiom Cgil Simone Marinelli: "I redditi vanno sostenuti, la politica dei bonus e degli incentivi alla domanda non è la soluzione"
Melfi Stellantis, sindacati preoccupati 12/05/2022 Cgil, Cisl, Uil, Fiom, Fim e Uilm: "Per traghettare l'area industriale al 2024, quando partirà la produzione dei nuovi modelli, sono necessari investimenti su formazione, innovazione del prodotto, infrastrutture. La Regione faccia presto e si riapra il tavolo nazionale sulla componentistica fra Governo e sindacato per garantire l'occupazione dell'intera filiera”
La protesta Melfi, stato di agitazione per i lavoratori della Lmn 26/04/2022 Fiom Cgil e Uilm Uil regionali: "Nonostante una serie d'impegni assunti, l'azienda dell'indotto Stellantis non rispetta i diritti del contratto nazionale"