Dopo le proteste di maggio, l’azienda cuore delle produzioni di pregio del gruppo Max Mara accetta un incontro ma le lavoratrici non abbassano la guardia
Le lavoratrici dell’azienda del gruppo Max Mara hanno incrociato le braccia per la prima volta dopo 45 anni, contro condizioni di lavoro inaccettabili e insulti sessisti